IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita', e successive modificazioni; Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249 recante istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo, e successive modificazioni; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 3, della legge 31 luglio 1997, n. 249, e successive modificazioni, che stabilisce, tra l'altro, che il Presidente dell'Autorita' e' nominato con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico. La designazione del Presidente dell'Autorita' e' previamente sottoposta al parere delle competenti commissioni parlamentari, ai sensi dell'art. 2 della legge 14 novembre 1995, n. 481; Visto l'art. 7 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, modificato, da ultimo, dall'art. 117, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, rubricato misure urgenti per assicurare la continuita' delle funzioni dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, in base al quale «Il Presidente e i componenti del Consiglio dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni di cui all'art. 1 della legge 31 luglio 1997, n. 249, in carica alla data del 19 settembre 2019, continuano a esercitare le proprie funzioni fino all'insediamento del nuovo Consiglio e comunque fino a non oltre i sessanta giorni successivi alla data di cessazione dello stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, dichiarato con la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1° febbraio 2020»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2012, con il quale il prof. Angelo Marcello Cardani e' stato nominato, per la durata di sette anni, Presidente dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; Visti il curriculum del dott. Giacomo Lasorella, dal quale risulta che lo stesso e' in possesso di capacita' adeguate alle funzioni da svolgere, avuto riguardo ai titoli professionali, alle esperienze maturate nonche' dei requisiti previsti dall'art. 2, comma 8, della legge 14 novembre 1995, n. 481; Considerato che all'atto dell'insediamento del Presidente devono ricorrere le condizioni prescritte dal citato art. 2, comma 8, della richiamata legge n. 481 del 1995; Visto che nella riunione del Consiglio del ministri del 7 agosto 2020 e' stata resa l'informativa sulla nomina a Presidente dell'AGCOM del dott. Giacomo Lasorella e l'intesa del Ministero dello sviluppo economico resa nella medesima riunione; Acquisiti i pareri favorevoli delle competenti Commissioni parlamentari resi in data 9 settembre 2020; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico; Decreta: Art. 1 Il dott. Giacomo Lasorella e' nominato, per la durata di sette anni, Presidente del Consiglio dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo. Dato a Roma, addi' 15 settembre 2020 MATTARELLA Conte, Presidente del Consiglio dei ministri Registrato alla Corte dei conti il 29 settembre 2020 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne n. 2201